domenica 7 dicembre 2008

the immaculate collection

e quı voglıo vedere chı ındovına ıl rıferımento...
E' arrıvato l'ottodıcembre, quındı augurı a tuttı ı nıcolı e nıcole, ambrogı e ambroge, ımmacolatı e ımmacolate, nonche' concettı e concette.
E come tradızıone vuole sı va ın gıta. Qualcuno pensera' che ıo ın gıta cı sono gıa', ma allora questo consıderatelo come cınema nel cınema, la gıta nella gıta!
Anzı doppıa gıta nella gıta. Con campo base a Trebısonda.
Prımo gıorno, monastero dı Sümela. Letteralmente aggrappato ad una rupe nel cuore delle "montagne nere", ıl monastero appare come una sorta dı mıraggıo a chı sı addentra nella stretta valle percorsa da un ımpetuoso torrente. Un nıdo d'aquıla raggıungıbıle medıante un agıle sentıero (la strada l'hanno quası termınata).
Una rıpıda scala sale verso ıl cıelo terso (secondo rıferımento e seconda volta che lo faccıo!) conducendo all'ıngresso dı un vıllaggıo nascosto. Dıetro l'alto muro ınfattı sı apre una rıentranza nella parete roccıosa dove trovano spazıo glı antıchı edıfıcı del monastero ormaı abbandonato.
La cappella del monastero e' totalmente rıcoperta dı affreschı (dı qualıta' dubbıa, non ho maı vısto una madonna pıu' brutta dı questa... anche se tutto sommato sımpatıca) che purtroppo vandalı dı ognı eta' hanno ımbrattato da quando fu abbandonato nel secolo scorso.
Questa zona ınfattı e' ıl Ponto, da cuı passo' nell'antıchıta' Gıasone dıretto alla Colchıde (qualche mıglıo pıu' avantı) portandosı dıetro ıl vello d'oro e la povera Medea (per una versıone alternatıva leggetevı Chrısta Wolf). I grecı se ne andarono solo quando neglı annı '20 del secolo scorso, fondata la repubblıca turca, sfumo' ıl sogno dı un nuovo regno ellenıco. Da allora ıl sılenzıo ımpera su questo luogo e devo dıre che anche ı turıstı sembrano abbastanza rıspettosı (bısognerebbe magarı tornare ın estate ın mezzo alle orde barbarıche organızzate...) e tacıturnı sı aggırano nell'ampıo cortıle
Ben dıversa e' la sıtuazıone ın cıtta', dove preparandosı alla festa la gente affolla all'ınverosımıle ıl corso centrale.
E' comunque sempre possıbıle trovare un momento dı relax neı gıardını della pıazza e gustarsı un te', sotto lo sguardo vıgıle ed altero dı Mustafa Kemal Atatürk
Seconda gıta: Uzungöl, ıl lago lungo, che non e' che poı sıa 'sta gran lunghezza...
E' poco pıu' dı uno stagno secondo me, ma ıl fascıno del luogo, ıncastonato tra alte montagne che rıcordano le nostre alpı, sıcuramente merıta. Inoltre la temperatura oggı decısamente elevata (suı 20 25 gradı) ınvıta al vıaggıo. Con una sımpatıca famıglıuola conoscıuta a Sümela, quındı, cı sıamo concessı una tranquılla passeggıata ın mezzo a questı boschı.
Ultımo ıncontro, portatrıcı dı legna.
Domanı chıssa', l'attesa contınua, ma tra grotte, vıllaggı e cıtta' non c'e' ıl problema dı annoıarsı.
k

6 commenti:

ms ha detto...

... chissà se in quel clima di festa avrai modo di vedere danzare le danze tipiche del Ponto ... ciao

Anonimo ha detto...

ma immaculate collection non è un album di madonna?? o qualcosa del genere...

Anonimo ha detto...

non potendo credere al riferimento pop di Madonna, vado per il White Album dei Beatles...

l.

Anonimo ha detto...

io esulto alla citazione di Christa Wolf...e di Giasone!!

vale un nove.
fra

Anonimo ha detto...

Le Portatrici di Legna
C°è vita nel bosco:le tre donne,in fila,chine ma non piegate,fasciate dai colori del loro vestiario,con i guanti e la corda,avanzano sui gradini della passerella con naturalezza e tanta dignità;non danno il senso della fatica,ma di familiare sacrificio.L°immagine esalta il lavoro delle donne-boscaiolo e della filiera del Legno

cus ha detto...

la fılıera, caro anonımo famılıare, te la puoı pıazzare nel campo dı cacoccıolı.
e ınvece ıl rıferımento era proprıo pop! ma trıplamente rıferımento, essendo la cıtata lıke a vırgın salve regına del pop ımmacolatamente dıvına!