mercoledì 17 settembre 2008

il meglio deve ancora venire

E' questo il titolo del viaggio. Non nel senso che non bisogna mai fermarsi, ma nel senso che quando meno te l'aspetti, le cose vanno male, non come vorresti... arrivera' sempre di meglio, anzi, il Meglio.

Per chi sa i retroscena, questo e' il messaggio che lasciai ai chiaucesi un'alba di 2 anni fa.
Per gli altri ecco il racconto.

Ci eravamo lasciati alle porte di monte Athos.
Dopo una nottatella agitata a causa di una pesantissima mousaka piombata come travertino nel mio stomaco vorace, alle 7 e mezza in punto mi presento (in calzoni lunghi per fare buona impressione...) all'ufficio permessi. Presento il mio passaporto e per tutta risposta mi danno una busta con dei numeri di telefono. "Le richieste vanno avanzate a Salonicco. Ma oggi (domenica) e' chiuso, quindi devi chiamare domani e il permesso forse arriva per martedi'..."
E va be', non era destino... il primo autobus parte dopo 2 ore. Altre 3 ore di viaggio per Salonicco + attesa indefinita + bus per la turchia forse... ma vi pare possibile.
Consultando la mappa vedo che in realta' sono a pochi chilometri (una cinquantina) dalla strada costiera per la turchia quindi... autostop. Male che vada tra qualche ora mi piglio lo stesso l'autobus.
Dopo 10 minuti si ferma un'auto con quello che evidentemente e' un novizio ortodosso, barba lunga, codino, nerovestito. Parla solo greco, qualche parolina inglese, insomma, un passaggio pero' me lo da'.
Riesco a spiegargli il disappunto per la mancata visita dei monasteri di Agios Oros (questo il nome tecnico del luogo).
Riesce a dirmi: "Be', perche' non vieni con me al mio monastero, stai li' a mangiare con noi, ti diamo da dormire e domani trovi qualcuno che ti porta dove devi andare!"
Et voila', di colpo eccomi catapultato in un autentico (non turistico) monastero ortodosso. Il capoccia, pater Iknethios (almeno credo si chiami cosi'), mi da' una stanza un po' incazzoso dicendomi che comunque mi possono ospitare solo un giorno.
La faccio breve.
Solo oggi, dopo 3 giorni mi sono riuscito a sganciare!
Il giorno dopo stavo partendo e mi dicono, ma stai ancora qui oggi. Nel pomeriggio mi portano in una loro campagna a Sarti, di fronte a monte Athos, a vendemmiare.
In un pomeriggio e una mattinata (con nel mezzo una messa notturna di 3 ore in una cappella ricavata nel soggiorno) abbiamo fatto 20 e piu' cassette di leuko' ke mavro' stafilia, uva bianca e nera.
E ieri sera hanno incaricato il monaco che parla italiano di dirmi che volevano restassi ancora con loro... la mia barba si era adeguata, ma sinceramente la sveglia ogni mattina alle 4 per tre orette di preghiera e la dieta costantemente a base di fagioli (e ovviamente uva) non mi andava troppo.

Ora sono ad Alexandroupoli, quasi al confine con la Turchia.
Domani sera, se tutto va bene, Istanbul!!!!

un abbraccio e a risentirci presto
k

p.s.: a un certo punto, nella maratona notturna, e' partito un amen che solo la A e' durata un minuto e mezzo, da far impallidire qualunque esperto melismatore napoletano...

p.p.s.: accidenti, il gestore qui mi ha detto che non posso scaricare le immagini dalla macchina fotografica. per ora beccatevi solo le parole, appena possibile le aggiungo!

8 commenti:

katia ha detto...

non vorrei essere pesante.... ma guai a te se rifai l'autostop .. e ringrazia la tua buona stellina che brilla... per il resto buon viaggio e aspetto le foto e un assaggio del vino dei monaci fatto con le tue manine
buon proseguimento
k

Anonimo ha detto...

che figataaaa

mi ha fatto troppo ridere tutto questo!

già, il viaggio è imprevedibile ed è per cio' che è affascinante!

che nostalgia della grecia...pero'...


viviti questi bellissimi momenti con tutto cio' che ti possono dare!

pero'...non dimenticare di CONSULTARE LA TUA BUONA STELLINA!

UN BESITO

KALO TAXIDI.praly

Barte ha detto...

grande...cusma...l'idea del viaggio...gia' e' stata grande...e poi questo diario itinerante da poter condividere con tutti...mi fa venire una voglia di partire...di rompere le catene...BUON VIAGGIO
BARTE

onelulu ha detto...

vedi sti ortodossi?
1) pur di farti lavorare gratis ti ospitano...
2) hanno intuito che razzolavi male e volevano redimerti
3) fortunatamente non erano cattolici, dunque il peggio l'hai scampato... :-P
ciao e buona continuazione.

Anonimo ha detto...

e prosita!!!! ma pensa sempre a "mamà" quando pensi di accettare un passaggio in autostop!!! e
per la vendemmia c'erano lidi migliori.....

Anonimo ha detto...

e' partito senza salutarci...
dai chiudiamo un'occhio solo
perkè è lei;)


ah

ma in che mani ci ha lasciato a me e all'altro babbassunazzu?!?!?!?!?

mamma mia .aiuto

però è parecchio carina...peccato ke ha la fede:D



buon viaggio signor cusmano giumano;)


_gerri_

Anonimo ha detto...

... morale dell'avventura: meglio stare alla larga dai preti di qualunque razza e credo essi siano.

Anonimo ha detto...

finalmente vedo i pretini...e anke la tua barba...bè, saresti dovuto restare ancora un pochino per poter competere con loro...

un besito, cusmanito!
Praly